
Chi è più forte te o il cellulare?
Il cellulare è il compagno preferito, non fa sentire la solitudine, tiene compagnia e permette uno svago silente condito da un pettegolezzo “guardone”.
Ma ha un alto prezzo: si è appropriato dell’attenzione della mente al punto che non è più possibile farne a meno.
L’uso del cellulare e specialmente della messaggistica permette di indossare una maschera comunicativa per rimanere impersonali e nascosti dal velo virtuale.
Non fa trapelare l’intenzione nascosta dietro la voce: il nodo alla gola, il tremolio, la gioia, la rabbia.
E allora che fare?
Provare a resistere con il cellulare spento per più tempo possibile, spostando l’attenzione su altri particolari, come: un panorama, la lettura di un libro, l’immagine di un quadro, la bellezza della natura, la voce dei propri figli.
E’ bello assaggiare il silenzio e la solitudine da ogni interferenza esterna.
E’ bello poter contattare l’aspetto umano in comunicazione con l’altro senza l’ausilio di mezzi meccanici e questo periodo estivo è l’ideale per mettersi alla prova!
Quindi osate! provate! comunicate con la voce! Prendetevi delle pause dal cellulare.
Provare per credere!